La quinoa tricolore (gialla, rossa, nera) è disponibile ormai in molti supermercati o negozi bio. Scegliete verdure molto colorate (ci sono anche d'inverno: cavolo rosso, bietole rosse e gialle, mais, germogli di barbabietola, cavolfiore violetto, zucca, carote,....) e componete la vostra insalata.
Conditela con una vinaigrette al balsamico o alla senape ed il piatto è pronto.
La quinoa è un alimento quasi completo, particolarmente dotato di proteine poiché contiene tutti gli amminoacidi essenziali (fatto raro nel regno vegetale) e in proporzioni bilanciate. In particolare è ricca di lisina, un amminoacido carente nei cereali più comuni, e contiene fibre e minerali, come potassio, fosforo, magnesio, ferro e zinco. Per il suo buon apporto proteico costituisce l'alimento base delle popolazioni andine e gli Inca chiamano la quinoa «chisiya mama» che in quechua vuol dire «madre di tutti i semi».
Ma la quinoa é un cereale? Non è una graminacea in quanto fa parte della famiglia delle Chenopodiaceae, come gli spinaci o la barbabietola, ma a tutti gli effetti è un cereale se accettiamo l'odierna definizione del termine, vale a dire: tutte le «piante erbacee che producono frutti i quali, macinati, danno farina da farne pane e altri cibi».
Questo piatto è adatto anche a celiaci (la quinoa non contiene glutine) e a vegani.