Questa ricetta ha molte interpretazioni come tutte le ricette della tradizione regionale e la versione ponentina, così come mi è stata tramandata, si distingue da quella genovese e del suo hinterland. Mentre a Genova potete trovare ripieni anche con carne macinata, animelle, ecc..., arricchiti con ricotta o cagliata, il ripieno alla ponentina è costituito prevalentemente dalla polpa dei carciofi (l'interno ed i gambi), parmigiano, uova, aglio, maggiorana, pan grattato o una patata, olio extra vergine, sale e pepe. Mia mamma aggiungeva anche qualche fetta di mortadella per renderli più saporiti ma anticamente il ripieno era rigorosamente vegetariano.
6 carciofi
2 uova
50 g di parmigiano
1 spicchio d'aglio
maggiorana
sale e pepe
30 g di pan grattato
3 fette di mortadella (opzionale)
olio extra vergine
Esecuzione:
Mondare i carciofi lasciandoli interi (oppure tagliati a metà). Lessarli insieme ai gambi (la parte più tenera) per 10' in acqua bollente salata. Sgocciolarli bene, lasciarli intiepidire e allargare un po' le foglie per asportare la parte centrale in modo da formare una cavità. Appiattire un po' la base per farli rimanere diritti. Mettere nel mixer i gambi, le foglie centrali dei carciofi, le basi che sono state asportate e il resto degli ingredienti. Se il ripieno fosse troppo fluido aggiungere un po' di pane grattugiato, se fosse troppo sodo aggiungere un po' d'olio.
Riempire i carciofi e posizionarli in una teglia a bordi alti unta con un filo d'olio. Cuocere in forno a 180° per circa 30' o comunque sino a quando la superficie sarà dorata.
Nessun commento:
Posta un commento