Ecco la ricetta della confettura di fragole. Profumatissima, aromatica si può degustare con una brioche all'italiana o una fetta di pane integrale per iniziare bene la giornata. Ottima per accompagnare formaggi freschi e caprini si può servire anche come dessert con gelato alla crema o panna cotta.
Ingredienti:
500 gr. di fragole
300 gr. di zucchero (o di malto di riso)
25 gr. di succo di limone
15 gr. di zenzero fresco
un rametto di rosmarino
9 gr. di aceto balsamico
Procedimento:
Pulire accuratamente le fragole, tagliarle a fette ed unirle al succo di limone, allo zucchero, allo zenzero e al rosmarino. Portare a bollore, spegnere il fuoco e lasciare riposare la confettura coperta per una notte.
Il giorno dopo togliere le fragole e conservarle, portare lo sciroppo sul fuoco e farlo ridurre sino a quando, facendone scorrere una goccia su un piatto inclinato, si addensa.
Aggiungere le fragole messe da parte e riportare a bollore. Eliminare il rosmarino e aggiungere l'aceto balsamico, ricontrollare la densità della marmellata. Quando la confettura è pronta invasare immediatamente e capovolgere il vasetto per eliminare l'aria. Nel caso non si consumi subito la confettura sterilizzare il vasetto.
venerdì 24 maggio 2013
giovedì 23 maggio 2013
I love pasta: Crosetti di farina di castagne con salsa di pinoli
Al De' Longhi Group Official Store, in occasione di Milano Food Week, ho scelto di far vedere la ricetta dei Crosetti liguri: un formato di pasta antico che solo negli ultimi vent'anni è stato riscoperto. Si tratta di dischi di pasta dello spessore di 3/4 mm, con un'effige su entrambi i lati. Sembra che la loro origine risalga al medioevo quando le famiglie nobili del tempo li facevano realizzare dai cuochi con il loro stemma allo scopo di ricordare ai commensali l’importanza della loro famiglia. Le incisioni erano solitamente differenti sulle due parti del disco di pasta e il nome deriva dall'immagine stilizzata di una piccola croce, una crocetta (“cruxetta“) con la quale veniva originariamente decorato un lato di questi medaglioni, da qui il nome “cruxettu“. Nel levante ligure, con la parola “crosetto“ s’intende sia lo stampo di legno che la pasta così incisa.
Gli stampi di legno, di forma cilindrica, sono composti da due parti: una che ha la funzione di “timbro” e l’altra di tagliapasta. Il legno utilizzato per realizzarli deve essere privo di tannino (pero, melo, faggio o acero). Oggi gli artigiani che fabbricano stampi personalizzati sono rimasti pochi: io ho trovato Pietro Picetti a Varese Ligure ( Via Pieve - Varese Ligure- tel. 0187/842195) e Franco Casoni a Chiavari ( Via Bighetti 43 - Chiavari - tel. 0185/301.448).
Gli stampi di legno, di forma cilindrica, sono composti da due parti: una che ha la funzione di “timbro” e l’altra di tagliapasta. Il legno utilizzato per realizzarli deve essere privo di tannino (pero, melo, faggio o acero). Oggi gli artigiani che fabbricano stampi personalizzati sono rimasti pochi: io ho trovato Pietro Picetti a Varese Ligure ( Via Pieve - Varese Ligure- tel. 0187/842195) e Franco Casoni a Chiavari ( Via Bighetti 43 - Chiavari - tel. 0185/301.448).
lunedì 20 maggio 2013
Mi ritorni in mente...la colazione, tradizione all'italiana
Sabato 18 maggio, ore 10.30 presso De'Longhi Group Official Store, via Borgogna 8, Milano.
Pane e marmellata: ricette della tradizione italiana per la prima colazione e la merenda di grandi e piccini. Le Insegnanti di Cucina Italiana, Daniela Pignatti e Nicoletta Airenti, ci invitano a fare colazione all'italiana, proponendo ricette e degustazioni fatte di pane e marmellate con frutti di stagione.
Rappresentano la tradizione e provengono da tutte le regioni d'Italia, e sono le Insegnanti di Cucina Italiana. Donne appassionate di cucina che, attraverso lo studio della cucina tradizionale e regionale, ne rappresentano anche l'identità. L'AICI, associazione insegnanti di cucina italiana (www.aicionline.it), nasce vent'anni fa e oggi conta più di 100 iscritti tra insegnanti e sostenitrici che seguono e supportano l'associazione durante i vari incontri che si svolgono in Italia e all'estero.
Le insegnanti AICI si sono da sempre distinte per il loro modo di insegnare, hanno tramandato le ricette della tradizione di casa e insegnato le buone regole per ricevere gli ospiti.
Ebbene sì, eccomi qui con le colleghe insegnanti a parlare di confetture, brioche all'italiana, tartine alla frutta (in primo piano Francesca).
Pane e marmellata: ricette della tradizione italiana per la prima colazione e la merenda di grandi e piccini. Le Insegnanti di Cucina Italiana, Daniela Pignatti e Nicoletta Airenti, ci invitano a fare colazione all'italiana, proponendo ricette e degustazioni fatte di pane e marmellate con frutti di stagione.
Rappresentano la tradizione e provengono da tutte le regioni d'Italia, e sono le Insegnanti di Cucina Italiana. Donne appassionate di cucina che, attraverso lo studio della cucina tradizionale e regionale, ne rappresentano anche l'identità. L'AICI, associazione insegnanti di cucina italiana (www.aicionline.it), nasce vent'anni fa e oggi conta più di 100 iscritti tra insegnanti e sostenitrici che seguono e supportano l'associazione durante i vari incontri che si svolgono in Italia e all'estero.
Le insegnanti AICI si sono da sempre distinte per il loro modo di insegnare, hanno tramandato le ricette della tradizione di casa e insegnato le buone regole per ricevere gli ospiti.
Ebbene sì, eccomi qui con le colleghe insegnanti a parlare di confetture, brioche all'italiana, tartine alla frutta (in primo piano Francesca).
Si replica martedì 21 con "I love pasta!"
mercoledì 15 maggio 2013
Viaggio in Tirolo
Se volete ammirare i meli in fiore ma anche concedervi una pausa rilassante degustando la cucina e i vini locali questo è il momento migliore per visitare il Tirolo.
Vi propongo un breve itinerario nella zona di Bressanone tutto da vedere e gustare.
https://docs.google.com/file/d/0Byau54nmGXYyMGZiWUFhUzVfNjA/edit?usp=sharing
Vi propongo un breve itinerario nella zona di Bressanone tutto da vedere e gustare.
https://docs.google.com/file/d/0Byau54nmGXYyMGZiWUFhUzVfNjA/edit?usp=sharing
martedì 7 maggio 2013
"Il cibo dell'uomo"
Dopo un viaggio virtuale nelle cucine del Mediterraneo abbiamo concluso il nostro corso di cucina all'UNITER di Arese con la conferenza di Elena Alquati, esperta di prevenzione e cucina macrobiotica, che ci ha parlato di cibo e salute.
L’alimentazione moderna si sta allontanando sempre più dalle reali esigenze fisiologiche dell’uomo e ciò fa aumentare a dismisura l’incidenza di malattie e patologie croniche. Cibi grassi o troppo zuccherati non aiutano a mantenerci in forma, soprattutto in considerazione del fatto che il nostro stile di vita è cambiato e che siamo diventati più sedentari rispetto alle precedenti generazioni.
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