Si comincia con lo Zelten trentino, un dolce di famiglia, di cui si trovano molte ricette diverse proprio perchè si tramandavano di generazione in generazione ed ogni casa aveva il suo segreto.
Si può preparare anche una decina di giorni prima e poi, avvolto in carta celophan per uso alimentare (si compra in cartoleria), si mantiene perfettamente.
Ingredienti (dose per 2 Zelten da circa 750 gr.)
150 gr. di burro morbido
250 gr. di farina 00
150 gr. di zucchero
un pizzico di sale
una bustina di lievito per dolci
3 uova
100 gr. di fichi secchi tagliati a pezzettini
60 gr. di noci sminuzzate
60 gr. di mandorle con la buccia sminuzzate
50 gr. di canditi misti
70 gr. di uvetta ammollata in acqua e strizzata
cannella, chiodi di garofano, cardamomo a piacere
200 gr. di rum
Per decorare: mandorle sbucciate intere, noci, ciliegine candite rosse e verdi, pistacchi sbucciati, ecc....
Esecuzione
Far macerare nel rum la frutta secca, i canditi e le spezie per una notte. Preparare l'impasto montando il burro morbido con lo zucchero (con la frusta o nella planetaria) sino a quando si ottiene un composto cremoso e soffice, aggiungere poco per volta le uova leggermente sbattute e, quando sono ben amalgamate, incorporare la farina setacciata con il lievito e il sale utilizzando la frusta a mano con movimenti dal basso verso l'alto (altrimenti il composto smonta). Aggiungere la frutta secca con spezie e canditi (che avrà assorbito tutto il rum, in caso contrario scolarla). Il composto deve essere abbastanza consistente altrimenti le decorazioni affondano in cottura. Distribuire l'impasto in teglie di grandezza media (deve arrivare a 3/4 dell'altezza) dalle forme diverse (a cuore, quadrate, rotonde,....). Decorare con le mandorle e i canditi secondo la vostra creatività, spennellare con un tuorlo diluito con latte e zucchero e infornare a 180°. Dopo 10' spennellare ancora con il tuorlo, latte e zucchero ed infornare di nuovo. Ripetere l'operazione dopo altri 10'. Cuocere per altri 30' circa sino a quando la superficie sarà dorata.
Non abbiate paura di aprire il forno in cottura per spennellare, la lievitazione non è compromessa. Tenete comunque conto che la farina è poca rispetto alla massa degli altri ingredienti per cui il dolce aumenterà poco di volume.
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