Trovo che questa ricetta sia perfetta per le mele renette della Val di Non che mi regala la mia amica Armida in quanto la farina è presente in minima parte e la frutta può essere gustata appieno. L'esecuzione è molto semplice ma il successo è garantito.
Ingredienti:
8/10 mele
130 g di zucchero (meglio quello di canna)
2 uova
150 g di farina 00
1 bustina di lievito (meglio non vanigliato)
100 g di burro a temperatura ambiente
un pizzico di sale
cannella e scorza grattugiata di un limone (opzionali)
Esecuzione:
Montare con una frusta le uova con lo zucchero, aggiungere la farina setacciata con sale e lievito e quindi il burro. Tagliare le mele a tocchetti ed incorporarle all'impasto (se è troppo solido aggiungere 2 o 3 cucchiai di latte). Infine aromatizzare con scorza di limone e cannella.
Porre l'impasto in una teglia imburrata ed infarinata, cospargere di zucchero di canna e cuocere in forno a 180° finchè la superficie è dorata. Servire tiepida.
E' in forno.....e sento già il profumo!
Eccola:
mercoledì 12 gennaio 2011
Torta di cipolle di Christine Ferber
Ed ora continuiamo il viaggio attraverso alcune preparazioni che caratterizzano la gastronomia alsaziana. La mia preferita è la tarte aux oignons e voglio condividere con voi la ricetta di Christine Ferber pubblicata nel suo libro Mes tartes sucrées et salées, edito da Payot, che è una vera miniera di spunti e idee.
Per la base Christine utilizza una pasta brisée all'uovo, poco utilizzata da noi, ma incredibilmente friabile e nello stesso tempo croccante.Una vera scoperta. Il ripieno è a base di cipolle e pancetta affumicata legate con una crema di uova che si mantiene morbida e soffice anche dopo la cottura: il segreto è la crème fraiche épaisse che difficilmente si trova nei nostri negozi e supermercati (forse si trova nei punti NaturaSì). Dopo varie ricerche ed esperimenti sono giunta alla conclusione che il miglior surrogato di questa crema è il mascarpone allungato con qualche cucchiaio di latte o, se preferite, lo yogurt greco che ha un sapore più acidulo. E veniamo alla ricetta.
Ingredienti brisée all'uovo:
250 gr. di farina debole setacciata
50 gr. di latte freddo
175 gr.di burro freddo tagliato a dadini
2,5 gr. di sale
2,5 gr. di zucchero
20 gr. di tuorli (1 tuorlo)
Ingredienti della farcitura:
8 cipolle abbastanza grandi affettate sottilmente
200 gr. di pancetta affumicata tagliata a dadini
20 gr. di olio di arachide
50 gr. di burro
20 gr.di farina 300 gr. di latte
noce moscata
sale
pepe
Ingredienti per la crema di uova:
100 gr. di mascarpone allungato con qualche cucchiaio di latte
150 gr. di uova (circa 3)
Esecuzione:
Preparare la pasta brisée lavorando velocemente la farina con il burro e lo zucchero, aggiungere poi il sale disciolto nel latte ed il tuorlo d'uovo. Dopo aver appiattito un pò la pasta ed averla pellicolata lasciarla riposare in frigo per almeno 3 ore (meglio se si prepara il giorno prima).
Stendere la pasta a 2 mm di spessore e circa 34 cm di diametro, porla in una teglia imburrata di 26 cm. Punzecchiare il fondo con i rebbi di una forchetta per far fuoriuscire l'aria e ritappare i buchi con una leggera pressione delle dita per evitare che il ripieno coli sul fondo e attacchi. Pizzicare con le dita il bordo della pasta ad intervalli regolari in modo da fomare delle scanalature, ricoprire con pellicola e riporre in frigo per almeno mezz'ora. Far scaldare il forno a 180° e cuocere la base in bianco per 15' circa dopo aver posto sul fondo un disco di carta forno di circa 28 cm e averla riempita di legumi secchi o riso per evitare che gonfi e che il bordo si afflosci.
Per la base Christine utilizza una pasta brisée all'uovo, poco utilizzata da noi, ma incredibilmente friabile e nello stesso tempo croccante.Una vera scoperta. Il ripieno è a base di cipolle e pancetta affumicata legate con una crema di uova che si mantiene morbida e soffice anche dopo la cottura: il segreto è la crème fraiche épaisse che difficilmente si trova nei nostri negozi e supermercati (forse si trova nei punti NaturaSì). Dopo varie ricerche ed esperimenti sono giunta alla conclusione che il miglior surrogato di questa crema è il mascarpone allungato con qualche cucchiaio di latte o, se preferite, lo yogurt greco che ha un sapore più acidulo. E veniamo alla ricetta.
Ingredienti brisée all'uovo:
250 gr. di farina debole setacciata
50 gr. di latte freddo
175 gr.di burro freddo tagliato a dadini
2,5 gr. di sale
2,5 gr. di zucchero
20 gr. di tuorli (1 tuorlo)
Ingredienti della farcitura:
8 cipolle abbastanza grandi affettate sottilmente
200 gr. di pancetta affumicata tagliata a dadini
20 gr. di olio di arachide
50 gr. di burro
20 gr.di farina 300 gr. di latte
noce moscata
sale
pepe
Ingredienti per la crema di uova:
100 gr. di mascarpone allungato con qualche cucchiaio di latte
150 gr. di uova (circa 3)
Esecuzione:
Preparare la pasta brisée lavorando velocemente la farina con il burro e lo zucchero, aggiungere poi il sale disciolto nel latte ed il tuorlo d'uovo. Dopo aver appiattito un pò la pasta ed averla pellicolata lasciarla riposare in frigo per almeno 3 ore (meglio se si prepara il giorno prima).
Stendere la pasta a 2 mm di spessore e circa 34 cm di diametro, porla in una teglia imburrata di 26 cm. Punzecchiare il fondo con i rebbi di una forchetta per far fuoriuscire l'aria e ritappare i buchi con una leggera pressione delle dita per evitare che il ripieno coli sul fondo e attacchi. Pizzicare con le dita il bordo della pasta ad intervalli regolari in modo da fomare delle scanalature, ricoprire con pellicola e riporre in frigo per almeno mezz'ora. Far scaldare il forno a 180° e cuocere la base in bianco per 15' circa dopo aver posto sul fondo un disco di carta forno di circa 28 cm e averla riempita di legumi secchi o riso per evitare che gonfi e che il bordo si afflosci.
Nel frattempo far saltare i dadini di pancetta nell'olio e quando saranno croccanti toglierli e conservarli in una ciotola. Nello stessa casseruola far fondere il burro, aggiungere le cipolle, un pizzico di sale, pepe, noce moscata e cuocere lentamente con il coperchioper 10 minuti. Mescolare di tanto in tanto e aggiungere circa 200 gr. di acqua poco per volta. Quando il composto sarà asciutto e le cipolle saranno morbide e cremose aggiungere la farina ed il latte e mescolare con un cucchiaio di legno. Far cuocere le cipolle ancora qualche minuto per dar modo alla bechamel di addensarsi. Spegnere il fuoco e far raffreddare il composto. Preparare la crema di uova mescolandole con una frusta insieme al mascarpone, il sale, il pepe e la noce moscata. Amalgamare alla crema le cipolle e la pancetta e disporre la farcia sulla base di brisée. Far cuocere altri 40' circa finché la superficie sarà dorata. Servire tiepida.
venerdì 7 gennaio 2011
La boutique Fortwenger a Gertwiller
Terza tappa del viaggio in Alsazia è il museo del Pain d'Epices a Gertwiller, un villaggio a metà strada tra Colmar e Strasburgo.
Prima di precipitarsi nel negozio a comprare dolciumi ed inebriarsi col profumo delle spezie conviene fare una visita al museo ed accompagnati da Mannella, l'omino di pan di zenzero, scoprire i segreti della lavorazione del Pain d'Epices e la sua storia.
E poi ecco il negozio della famiglia Fortwenger che, seguendo la tradizione, produce pain d'epices da circa 200 anni con miele di prima qualità e una mscela di 7 spezie tra cui cannella, cardamomo e chiodi di garofano
giovedì 6 gennaio 2011
Viaggio in Alsazia: il laboratorio di Christine Ferber a Niedermorschwir
Seconda tappa del nostro viaggio è il piccolo villaggio di Nedermorschwir a 5 Km da Turckeim per visitare il laboratorio di Christine Ferber: un piccolo negozietto pieno di meraviglie con un'incredibile varietà di marmellate artigianali prodotte con la frutta del luogo, biscotti decorati, dolcetti, riviste specializzate e libri con le ricette di Christine (ne tradurrò qualcuna per il blog dai libri Mes confitures e Mes tartes sucrèes et salèes che ho acquistato con tanto di dedica dell'autrice). Christine Ferber è molto conosciuta in Francia in quanto è stata eletta Chef pâtissier dell'anno nel 1998 ed oggi fornisce marmellate per i formaggi al celebre chef Alain Ducasse, una gelatina di pompelmo a Philippe Legendre (chef del Giorgio V) per accompagnare il rombo ed ancora produce ricette ad hoc per Pierre Hermè, tra cui la marmellata di lamponi e fichi alla cannella caramellata. La sua passione e la sua arte derivano dal nonno e dal padre, già panettieri e pasticceri, mentre dalla nonna ha imparato i segreti delle marmellate e della raccolta della frutta.
Ecco l'indirizzo del laboratorio di Christine:
Au Relais des Trois Epis
18, rue des Trois Epis
68230 Niedermorschwir
Ecco l'indirizzo del laboratorio di Christine:
Au Relais des Trois Epis
18, rue des Trois Epis
68230 Niedermorschwir
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